-
Omogeneo
-
Cappello dall'inizio spianato
umbonato leggermente,
con margine involuto a
lungo, asciutto sericeo
o con effetto "marblé",
con clima asciutto tende
a screpolarsi rivelando
ampie fratture a scaglie
o areole.
-
Lame molto
decorrenti sul gambo,
elastiche, spaziate,
inframmezzate da
lamellule di varia
lunghezza, bianche
crema, crema grigiastre.
- Gambo tozzo, molto corto, eccentrico o laterale, pieno, coriaceo, non indicato all'uso allimentare.
- Carne biancastra elastica, igrofana, consistente e di
buona resa in cucina, sapore dolce, sapore gradevole fungino, ma
non molto accentuato.
- Habitat prati, caranchi e garighe da pascolo, ovunque sia diffusa
l'Eryngium campestre, volgarmente calcatreppola, pianta spinosa
delle pianure erbose con la quale questa specie vive un rapporto di saprofitismo.
- Somiglianze con Pleurotus eryngii var. ferulae, con
la quale condivide anche gli habitat, e a volte diventa
assai ardua l'individuazione delle due specie;
molto simili alcune melanoleuca praticole nella
fattispecie M. spegazzini e M. grammopodia
dalle quali differisce per la diversa consistenza della
carne, elastica e resistente in Pleurotus fragile e
cedevole nelle altre.
- NOTE: Comunemente detto "Funtch di pezze" in puglia,
cordolino e pezza in sardegna, cardarello nel Lazio, antunna e
cardoncello è invece il nome comune di questa specie che
cresce strettamente legato all'eringio campestre, pianta
spinosa molto diffusa nei pascoli detta anche "calcatreppola".
|
