"Entoloma" deriva dal greco ento= dentro e loma=bordo che sta ad indicare l'orlo rientrante, in micologia è nome generico di quei funghi con queste caratteristiche peculiari, inoltre questo genere si differenzia per avere sporata rosa nella maggior parte delle specie con qualche eccezione che di seguito andremo a verificare assieme. Questo genere fa parte della famiglia delle Entolomataceae di cui fa parte anche il genere "Clitopilus" con analoga sporata rosa. Nella famiglia delle Entolomataceae sono compresi quei genere di funghi a sporata rosa, e spore ornamentate angolose poligonali, o zigrinate, o irregolarmente angolose. I generi di funghi più comuni ivi compresi sono Rhodocybe, Entoloma, Entocybe, Clitopilus, Richoniella, Rhodocybella e Rhodogaster, in essi sono comprese complessivamente oltre 1500 specie, la maggior delle quali rientrano nel genere Entoloma. Ci sono state a dir poco diverse classificazioni di questo gruppo, con altri Genere e così la tabella seguente include non solo i generi che sono presumibilmente gli attuali, ma anche altri generi proposti i cui nomi sono stati un tempo importanti. Per esempio alcuni taxa come Leptonia e Nolanea sono stati definiti come generi indipendenti, in seguito sono stati inclusi ed integrati nel genere Entoloma per avere le spore angolose, sono ancora utilizzati come tali, ma nella più moderna classificazione sono stati retrocessi nel sottogenere di Entoloma. L'opinione corrente è che ogni Entolomataceae con spore angolari (poliedrici) deve essere classificato nel genere Entoloma, quelli con spore irregolari in Rhodocybe e quelli con spore longitudinalmente zigrinata dovrebbe essere compreso nel genere Clitopilus. Ciò rende Entoloma un calderone che contiene un’infinità di specie ed allo stesso tempo è incredibile per quanti tentativi sono stati fatti per dividerlo. In Europa sono classificate circa 150 specie comprese nel solo genere Entoloma e se vogliamo possiamo riempire pagine e pagine per trattare di questo genere con dovuta attenzione. Qui si mostrano alcune specie che s'incontrano con maggiore frequenza negli habitat del sud Italia, esse sono state acquisite in areale eliofilo-xerofilo, bene esposti e meno, in periodi che abbracciano l'intero arco dell'anno.
Le foto mostrano a volte le specie del gruppo in questione, o comunque un'altra specie peculiare. Per maggiori informazioni mantenere il cursore sull’immagine.